Il taglio dell'erba del giardino

Tagliare l'erba del giardino è l'attività più delicata affinché si possa ottenere un giardino verde e uniforme.

Il primo taglio va eseguito quando il prato è alto 6-7 cm e possibilmente, con una temperatura di 15°, va asportato solo il 30% del prato (circa 2 cm di altezza) e dal secondo taglio in poi, possiamo arrivare, in primavera, anche ad un 40% (circa 2.5cm). In estate, invece, si consiglia di alzare il taglio. A Settembre si può tornare al taglio primaverile.

Con che frequenza tagliare l'erba?

Non esiste una regola fissa, dipende da diversi fattori:

-Tipo di miscuglio di sementi

-Calpestamento

-Meteo

-Concimazione

-Irrigazione

Alcuni consigli per avere un giardino sempre verde:

Tagliare spesso e poco. Ad es. ogni 10 giorni 1/2 cm.

Non tagliare l'erba quando il prato è troppo asciutto, irrigare il prato il giorno prima del taglio.

Lame ben affilate.

Non lasciare residui del taglio sull'erba. Se non hai un rasaerba mulching, i residui raccolti possono anche essere usati come concime e pacciamatura per la siepe. Se invece hai una macchina mulching, non c'è bisogno della raccolta dei residui.

Quando le temperature sono molto alte, l'attività di fotosintesi clorofilliana si riduce. Questo avviene perché gli stomi si chiudono per evitare che la foglia si disidrati andando così in una sorta di "protezione". Questa appena descritta è una condizione di stress tipica dei mesi estivi. Per aiutare il giardino in questa fase le soluzioni possono essere due:

1) Alzare la misura del taglio. In questo caso si può intervenire facilmente andando a impostare con delle leve l'altezza delle lame prima del taglio. In estate si consiglia un taglio che stia almeno sui 6 cm di altezza per agevolare il processo di fotosintesi alla parte più bassa e più delicata del manto erboso.

Ad esempio il rasaerba LR 44 PK ha 4 altezze di taglio: da 28 a 75 mm. Per variare l'altezza del taglio bisogna agire sulla leva (foto1) posizionata nella parte interna delle ruote anteriori, e farla ruotare a destra o a sinistra per abbassare o alzare il taglio. Questa operazione è da eseguire a motore spento.

2) Trattamento fogliare

E' necessario effettuare un sostegno attivo al prato attraverso un trattamento stimolante per la fotosintesi clorofilliana e per eliminare i radicali liberi che si accumulano a causa di stress termici subiti. Solitamente si utilizzano acidi umici e proteine che si diluiscono in acqua e si distribuiscono sul terreno con l'ausilio di pompe irroratrici.

Ad esempio la pompa ROSY12: Totalmente ermetica, con lancia telescopica e getto regolabile.

 

Cura del giardino e del manto erboso in primavera

 

Come lavorare in sicurezza: alcuni consigli pratici

 

 

Pubblicata il: 01-06-2020

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