Le scarpe antinfortunistiche non sono tutte uguali bensì cambiano nella marca, nel modello, nel colore, nella qualità e, a differenze delle altre scarpe, quelle da lavoro, hanno delle caratteristiche ben precise per essere in linea con i requisiti richiesti per ciascuna classe di protezione (S1, S2, S3 ecc.) e per gli usi che se ne vuole fare. Chi ci legge continuamente sa bene che, nel nostro blog, di classi di protezione e di normativa europea UNI EN ISO 20345 ne abbiamo già parlato in articoli precedenti.
La classificazione delle scarpe antinfortunistiche in S1, S1P, S2, S2P, S3, S4 e S5 porta ad una suddivisione delle scarpe da lavoro fondata su specifiche caratteristiche. La conoscenza del significato di ciascuna classe, aiuta il venditore a consigliare la scarpa idonea per il cliente e l’acquirente ad individuare la scarpa conforme ai suoi utilizzi. Ma, cosa ancora più importante, aiuta il cliente a sentirsi sicuro nella scelta di una scarpa riconosciuta a norma di legge idonea per svolgere determinati lavori.
Indice
Le caratteristiche delle S3
Le scarpe antinfortunistiche S3 sono delle scarpe dotate di:
- un puntale rigido che è capace di resistere a 200 Joule, adatta alla protezione del piede da possibili schiacciamenti ;
- una suola antistatiche (A) solitamente in gomma o in poliuretano;
- una suola resistente agli idrocarburi (FO);
- un zona del tallone realizzata in materiale adatto all’ assorbimento di energia (E);
- Resistenza alla perforazione (P) data dal fatto che la scarpa è munita da una lamina anti-perforazione;
- Suola con ramponi o rilievi. Se manca questa caratteristica, ma ci sono tutte le precedenti, allora si tratta di una scarpa S2 P.
La lamina anti perforazione che troviamo nelle scarpe possono essere in acciaio o in tessuto. Le ultime tendenze sono sempre più orientate ad offrire una protezione tramite una lamina anti perforazione realizzata in più strati di tessuto anziché metalliche. La lamina in acciaio è più robusta, resistente e rigida ma anche più pesante mentre la lamina in tessuto oltre ad essere più leggera, è più flessibile e protegge maggiormente dagli agenti atmosferici (freddo, caldo e umido). La lamina anti perforazione possiamo trovarla in scarpe S3, S2 P e S1 P.
Ogni grande marchio ha impiegato energie per sviluppare tecnologie relative alla lamina antiperforazione. Vediamo qualche esempio:
Diadora, tecnologia lamina antiperforazione: K SOLE 3.0
Si tratta di una soletta antiperforazione realizzata in uno speciale tessuto pensata per evitare la perforazione da metalli appuntiti come ad es. un chiodo. L’utilizzo di questo tessuto ne comporta una calzata resistente, leggera e traspirabile.
U-power, tecnologia lamina antiperforazione: Save & Flex PLUS
E’ un’innovazione nel campo della lamina antiperforazione proposta dall’ U-power. La lamina in acciaio protegge l’85% della superficie della scarpa mentre la lamina con tecnologia Save & Flex PLUS protegge il 100% della superficie in quanto è cucita direttamente sulla tomaia della scarpa. Questa tecnologia garantisce una resistenza alla perforazione del fondo a 1100 N così come previsto dalle più recenti normative.
Cofra, tecnologia lamina antiperforazione: APT PLATE
La lamina antiperforazione APT (Anti Perforation Textile) PLATE introdotta sul mercato da Cofra, garantisce una protezione della scarpa da metalli appuntiti, come qualità evidenzia la capacità di un maggior isolamento termico rispetto alla lamina in acciao.
Gli utilizzi delle S3
Fin qui, abbiamo analizzato le caratteristiche di una scarpa S3 ma sappiamo quando usare una scarpa antinfortunistica S3?
Le scarpe S3 sono adatte nei seguenti settori:
- Industrie
- Officine meccaniche
- Impiantisti
- Costruttori, muratore, carpentiere
- Logistica
- Artigiano
Il nostro Shop online dispone di oltre 50 modelli di scarpe S3 divise per marca: